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Bollo auto: se ibrida o elettrica, il calcolo ha leggere differenze rispetto a quello applicato per le auto a motore termico. Ecco tutto quello che devi sapere.
Hai acquistato un’auto ibrida o elettrica? A seconda della tua regione di residenza, potresti beneficiare dell’esenzione dalla tassa automobilistica. Se devi procedere con il pagamento del bollo, in quanto terminato il periodo di esenzione, ecco alcune semplici informazioni per calcolarne il valore.
Bollo auto: differenze su base regionale
Quando si parla di tassa automobilistica, devi sapere che le variabili che concorrono al calcolo sono diverse a seconda della regione di appartenenza. Se la regola generale prevede un moltiplicatore applicato alla potenza del motore, a questo calcolo va sommato il valore di alcune aliquote che differiscono in base alla regione stessa di appartenenza.
Auto ibrida: come si calcola il bollo
Come abbiamo anticipato, prima di pagare il bollo della propria auto ibrida è bene verificare che nella propria regione di residenza non vi siano esenzioni totali o parziali. Rivolgiti all’agenzia Sermetra più vicina per chiedere una verifica!
Appurato ciò, devi sapere che il bollo auto in caso di auto ibrida (sia HEV, Ful Hybrid, che MHEV, Mild Hybrid, o PHEV, Plug-in Hybrid) è calcolato esclusivamente sulla potenza del motore termico.
Il numero da prendere come riferimento è quello indicato sul libretto di circolazione, nel dettaglio la potenza espressa in kW. Al fine del calcolo, la potenza di sistema (risultante dalla combinazione di motore a combustione e motore elettrico) non incide.
Auto elettrica: come si calcola il bollo
Sei il proprietario di un’auto elettrica? La tassa automobilistica, al netto di esenzioni temporanee o assolute, si calcola in modo diverso rispetto a quella riservata alle automobili tradizionali o ibride. La mancanza di un motore a combustione determina che il calcolo avvenga sul motore elettrico di spinta, oppure sulla somma dei valori espressi da ciascuno dei motori elettrici destinati alla trazione.
A complicare le cose, la potenza omologata a libretto (quella sulla quale si basa il calcolo) è la “potenza massima che l’automobile è in grado di conservare per 30 minuti consecutivi” (Normativa ECE R85), e non la potenza assoluta.
Ecco le buone notizie: il valore calcolato sui 30 minuti appare di molto inferiore a quello scritto sulla scheda tecnica. Non sempre, ma molto spesso. Questo significa che a fronte di prestazioni superiori, la tassa automobilistica si paga come per un veicolo di potenza più bassa.