Il Magazine di Sermetra

Da Latina, base della nostra ultima intervista, ci spostiamo nel cuore del Piemonte, a Torino, per fare quattro chiacchiere con Tatiana Zucco, socia del Consorzio e CCT della Regione.
L’Agenzia Zucco Antonio sas si trova in Via Vicoforte, in una zona tranquilla e ben collegata con il centro e con la periferia. Qui lavorano Tatiana Zucco e il fratello che da oltre 20 anni portano avanti l’azienda di famiglia.
Ciao Tatiana, quando hai mosso i primi passi in Sermetra?
L’attività è stata fondata da mio padre, negli anni Settanta, inizialmente era un’officina poi, successivamente, con l’entrata in azienda di mio fratello abbiamo ampliato l’attività con le revisioni. Io ho cominciato per ultima, 20 anni fa, quando abbiamo attivato i servizi di pratiche auto. Nel lavoro non ho avuto insegnanti ma ho imparato grazie al confronto con colleghi e collaboratori, così mi sono fatta le ossa. Sono entrata in Sermetra grazie a una collega di Torino, circa 3 anni fa.
Quindi storicamente l’azienda non si occupava di pratiche auto?
Esatto, siamo partiti come officina e poi abbiamo implementato con le revisioni. L’ufficio era molto grande, a un certo punto abbiamo dovuto pensare a come sfruttarlo al meglio. Quando sono entrata la gestione delle pratiche era già telematica, è stato difficilissimo all’inizio, era il 2001, ridendo e scherzando sono già 21 anni!
Ora sono anche parte dei CCT Sermetra, quindi una referente sul territorio. Questo ruolo mi permette di essere proattiva dietro le quinte del Consorzio, capirne il meccanismo, e posso confermare che in Sermetra conta molto la condivisione del gruppo.
Insomma, entrare in Sermetra è come entrare a far parte di una grande famiglia…
Con Sermetra mi sento a mio agio perché la dimensione del gruppo corrisponde al mio modo di essere. Far parte del Consorzio significa per me condivisione di esperienze, oltre al fatto di poter aderire a moltissimi servizi: dalle assicurazioni, ai bolli, allo SPID e tanto altro.
Il Consorzio Sermetra ci aiuta a gestire meglio il lavoro e fornisce aiuto reciproco, ad esempio attraverso le chat regionali dedicate ai consorziati, un modo per dare supporto ai colleghi ma anche per fare amicizia.
Prima citavi il tuo ruolo di cct, com’è cambiata la tua quotidianità lavorativa da quando ne fai parte?
Sono sempre stata una persona riservata, silenziosa, preferivo ascoltare che parlare, in questi due anni di pandemia però, attraverso la chat, riuscire ad aiutare le persone mi ha resa più propositiva e lo stesso è successo quando sono diventata CCT.
Se un collega in Sardegna ha un problema non è detto che prima o poi non lo avrò anch’io, per questo il confronto è fondamentale. In Sermetra siamo tanti, è impossibile conoscere tutti, ma essere parte dei CCT mi ha resa un punto di riferimento, è una soddisfazione ma comporta anche tante responsabilità.
Far parte del Consorzio Sermetra insegna anche a non fare le cose eccessive, a lavorare in tranquillità ed equilibrio, perché sappiamo che in caso di bisogno c’è sempre qualcuno pronto ad aiutarci.
Com’è composta la tua agenzia?
Al momento siamo io e mio fratello. Il lavoro è tanto, non c’è dubbio, e stiamo cercando di aumentare sempre la gamma di servizi che offriamo, anche lavorando fino a tardi.
In una città grande come Torino le agenzie di pratiche auto sono moltissime, come vi ponete rispetto alla concorrenza sul territorio?
Abbiamo sia clienti di zona che altri provenienti da più lontano. Via Vicoforte non è distante dalla cittadella (Tribunale di Torino), è un buon posto perché di passaggio tra il centro e la periferia. Sono consapevole che la concorrenza è tanta ma non voglio sminuire il lavoro di nessuno, mi concentro sull’aiutare il cliente in modo da farlo tornare.
Creare un legame sicuramente aiuta, cosa ne pensi?
Per me è davvero importante creare un rapporto con la clientela, far sentire le persone a proprio agio. Basta scambiare due chiacchiere oltre la pratica in sé, vedo che funziona perché i clienti tornano. In Agenzia mettiamo in gioco il cuore, non solo gli strumenti. Pensate che dopo giorni passati a cercare di risolvere un problema, qualche tempo fa è arrivata una signora con un pacchetto di biscotti come segno di ringraziamento.
In una delle ultime Storie di successo abbiamo parlato di promozione attraverso i canali social. Anche tu utilizzi questi strumenti?
Talvolta sì. I canali social sono molto dinamici, mi capita spesso di postare sulla nostra pagina i volantini digitali delle offerte dei nostri partner. Se penso alla nostra clientela, sicuramente non tutti hanno un profilo Facebook o Instagram, dipende dalla realtà di ciascuno, ma credo siano strumenti da non sottovalutare.
Condivido spesso i post della pagina Sermetra, sono utili per dare visibilità ai servizi del Consorzio.
Immagina di poter lanciare un messaggio a un’agenzia esterna da Sermetra per spiegare quali sono i vantaggi del Consorzio, cosa diresti?
Sermetra non ti lascia solo, c’è sempre qualcuno pronto a rispondere, è come essere a casa. Il gruppo aiuta e offre tanti servizi, degli input che ogni socio può raccogliere. In più, la mutualità si vede nel sostegno reciproco all’interno del network.
Torino è una città davvero iconica, specialmente quest’anno essendo sede di numerosi eventi internazionali. C’è un luogo a cui ti senti particolarmente affezionata?
Dirò la verità, non conosco benissimo Torino. In città è impossibile perdersi, è molto verde, ricca di cultura, basti pensare ai numerosi musei del centro.
Per quanto riguarda gli eventi mi ha colpita molto la Cena in Bianco organizzata qualche settimana fa in centro. Ogni partecipante porta l’occorrente per la propria cena, tavolo, sedia, cibo, e ci si riunisce in un luogo specifico, tutti vestiti di bianco. Non è come andare al ristorante, ma comunque interessante!